Interfaccia a contatti privi di potenziale

Quando il gruppo di continuità deve comandare apparati che non includono necessariamente un computer, il “dialogo” con l’UPS si riduce ai minimi termini. Come esempio, si può pensare di comandare una sirena di allarme al verificarsi del blackout. In tal caso è necessario solo il chiudersi di un contatto. Per la massima sicurezza, è raccomandato di utilizzare dei contatti isolati, come quelli di relé o di un fotoaccoppiatore. L’interfaccia si può anche usare anche per comunicare con il software DataWatch su un PC. L’UPS in questo caso utilizza due contatti per segnalare al PC il blackout e l’esaurirsi delle batterie. Il PC invece, usa un altro contatto per comandare all’ UPS lo spegnimento.

L’interfaccia  può essere presente su una scheda opzionale (ZINTO e XANTO) oppure essere integrata direttamente nel gruppo di continuità (YUNTO P).

In generale si utilizza lo stesso tipo di connettore dell’interfaccia RS-232 utilizzando alcuni dei conduttori usati per i comandi. Nel caso della famiglia ZINTO l’interfaccia a contatti privi di potenziale condivide lo stesso connettore della interfaccia RS-232, utilizzando solo i connettori riservati ai comandi, e lasciando i 3 conduttori dei dati alla RS-232