Durata di vita delle batterie

Le batterie per UPS vengono proposte sul mercato con una vita attesa di 3-5 anni oppure con una vita attesa di 6-10 anni (batterie “lunga vita”). Si tratta di valori SOLAMENTE indicativi e comunque molto dipendenti dalla qualità della batteria.

In ogni caso è difficile anticipare con certezza la durata di vita di una batteria da UPS.

Questa dipende da moltissimi fattori tra cui:

  • temperatura di lavoro (molto importante)
  • numero di cicli di carica/scarica che ha subito
  • modalità di ricarica adottata dall’UPS
  • età della batteria (tempo dalla costruzione)
  • qualità dell’alimentazione elettrica (che può richiedere l’intervento dell’UPS e quindi la scarica/carica delle batterie
  • qualità della batteria

È certo però che tutte le batterie hanno la tendenza a degradarsi “nascostamente”, e diventano poi completamente inutilizzabili “a sorpresa”, ed in un tempo brevissimo, come molti hanno sperimentato perfino con la propria automobile. Per questo è buona pratica farne controllare periodicamente lo stato da un esperto (esistono contratti di manutenzione) o, quanto meno, determinare l’autonomia con un black-out artificiale.

In ogni caso, in conseguenza dei principi su cui sono basate (quali sono questi principi? vedi Funzionamento delle batterie) sono soggette inevitabilmente a delle criticità che ne causano l’invecchiamento con le ripetute cariche e scariche.

Da notare che le batterie sono comunque soggette ad una autoscarica anche nel caso che siano lasciate immagazzinate (“shelf life” = “vita di scaffale”).

Perché una carica prolungata, o una scarica profonda abbreviano (anche irreparabilmente) la vita della batteria?

Perché producono una quantità eccessiva di solfato, che va a sgretolare la polvere di piombo.
riportiamo un grafico dove la vita della batteria è espressa in “cicli di carica / scarica”. Si vede che se la batteria viene scaricata SOLO al 30% della sua capacità la vita attesa può arrivare a 1.200 cicli. Se la scarica arriva fino 100% i cicli sono meno di 200.

ATTENZIONE : la batteria viene definita completamente scarica quando la tensione di ogni cella arriva a 1,75 Volt (a 20°C) quindi 10,5 Volt per una batteria da 12 Volt nominali (13,2 a piena carica).

 

Perché se la temperatura cresce la vita della batteria crolla?

Perché l’aumentare della temperatura accelera molto le reazioni chimiche, e quindi anche l’autoscarica e la solfatazione.

Si vede che la vita attesa di una batteria ("in tampone" cioè sotto carica, con scariche solo occasionali, come per gli UPS) con l'aumentare della temperatura da 20 °C a 35 °C si DIMEZZA

Perché la batteria "muore" all'improvviso?

La batteria solfatata irrimediabilmente continua però ad erogare una tensione accettabile (dipende molto dal tipo di reazione chimica), ma può erogare molto meno corrente, perché la superficie utile è diminuita.. Dal momento che la tensione non cambia drasticamente, non è immediato accorgersi del danno.