Impulsi di tensione

Sono chiamati impulsi le variazioni brevi della tensione di rete. Hanno durata compresa tra meno di un microsecondo fino ad oltre 500 millisecondi. L’ampiezza può arrivare oltre 800 V.

Le cause più frequenti sono le manovre di commutazione automatica della rete, o la disconnessione improvvisa di carichi induttivi, come grossi motori elettrici. .Una causa meno frequente, ma dagli effetti disastrosi, sono i fulmini che colpiscono le linee aeree di distribuzione  o cadono nei pressi degli utenti (è successo a chi scrive…).
Gli impulsi di tensione possono danneggiare quasi tutti i circuiti elettronici, come per esempio i modem e le memorie dei computer.

I disturbi brevi (microinterruzioni e impulsi) sono quelli più insidiosi, perché non possono essere arrestati sufficientemente dai filtri, che sono disegnati per il rumore elettrico. In alcuni casi, questi disturbi possono provocare danni all’hardware.

Molto più grave è però il caso in cui i disturbi producono errori nel funzionamento del software. In questi casi si possono manifestare malfunzionamenti casuali, non ripetibili, molto difficili da identificare.