Norme europee per UPS

Tutti i gruppi di continuità venduti nell’Unione Europea devono avere il marchio “CE”, che certifica la conformità con le direttive 72/23/EEC bassa tensione”, e la certificazione  “89/336/EEC Compatibilità Elettromagnetica”.

EN 50091-1-1 (Europa) corrispondente alla CEI 22-13 (Italia).
Requisiti di sicurezza per gli UPS facilmente accessibili.

Deve essere utilizzata congiuntamente alla EN 60950 (CEI 74-2) e sostituisce la EN 50091-1 (CEI 74-4).

EN 50091-1-2 (Europa) corrispondente alla CEI 22-16 (Italia).
Requisiti di sicurezza per gli UPS protetti da chiave (armadi, quadri elettrici…).

Deve essere utilizzata congiuntamente alla CEI EN 60950 (CEI 74-2).

EN 50091-2 (Europa) corrispondente alla CEI 22-9 (Italia).
Requisiti e  procedure di controllo per la compatibilità elettromagnetica.

L’attività degli UPS deve essere immune dai disturbi elettromagnetici e non deve compromettere il buon funzionamento degli apparati collegati, a causa di emissioni elettromagnetiche veicolate lungo i cavi di uscita.
Questa direttiva stabilisce i limiti di emissione e le prescrizioni di immunità essenziali per la compatibilità elettromagnetica, descrivendo anche i metodi di prova e misurazione delle grandezze elettromagnetiche.

EN 6240-3:2001 (Europa).

Definisce le tipologie di UPS, e le loro prestazioni.

Si sentiva infatti (e si sente ancora) l’esigenza di una maggiore chiarezza tra i produttori di UPS ed il mercato. E’ stato perciò definito un linguaggio comune, libero da artifici di marketing, atto a distinguere i gruppi di continutà per categorie, in base alle loro caratteristiche e prestazioni.

EN 50272-2 (Europa).
Batterie di accumulatori stazionari al piombo. Raccomandazioni per l’installazione e l’esercizio. 

Si applica alle batterie di accumulatori al piombo e al nichel-cadmio. Descrive le misure di protezione contro i rischi elettrici, le emissioni di gas e le lesioni da elettrolito. Inoltre, fornisce prescrizioni su aspetti di sicurezza associati alla costruzione, all’uso, all’ispezione, alla manutenzione ed allo smaltimento.

Altri standard significativi per l’installazione degli UPS

IEC 6036 (Mondo) ; CEI 64-8 (Italia).
Impianti elettrici utilizzatori a tensione non superiore a 1000V c.a..

CEI 11-20 (Italia).
Impianti di produzione di energia elettrica e gruppi di continuità.

La Norma definisce i criteri di installazione per gli impianti di produzione di energia elettrica diffusi, in corrente alternata, funzionanti in isola o in parallelo con sistemi di I e II categoria. Considera anche i sistemi statici di continuità (UPS).

EN 60529 2 (Europa).
Grado di protezione degli involucri.

Stabilisce un sistema di classificazione dei gradi di protezione degli involucri per materiale elettrico la cui tensione nominale non superi i 72,5 kV. Stabilisce, inoltre, le relative prove di verifica.

EN 60439-1 2 (Europa) ;  CEI 17-13 (Italia).
Apparecchiature di protezione e manovra per quadri a bassa tensione.

La Norma si applica alle apparecchiature, fra loro connesse, di protezione e di manovra per bassa tensione, la cui tensione nominale non sia superiore a 1000 V in corrente alternata, con frequenza non superiore a 1000 Hz, oppure a 1500 V in corrente continua.

CEI EN 60204-1 (Italia).

Sicurezza del macchinario Equipaggiamento elettrico delle macchine. Parte 1: regole generali.

Fornisce le prescrizioni relative all’equipaggiamento elettrico delle macchine, in modo da promuovere la sicurezza delle persone e dei beni, la congruenza delle risposte ai comandi e la facilità della manutenzione. La Norma si applica alla realizzazione di equipaggiamenti elettrici ed elettronici e di sistemi per macchine non portatili. L’equipaggiamento considerato dalla Norma inizia dal punto di connessione dell’alimentazione all’equipaggiamento elettrico della macchina. La Norma si applica agli equipaggiamenti elettrici o parti di equipaggiamenti elettrici alimentati con tensioni nominali non superiori a 1000 V in corrente continua, o 1500 V in corrente alternata, e con frequenze nominali non superiori a 200 Hz..

EN 61000-2-2: 2 (Europa).
Compatibilità elettromagnetica (EMC). Parte 2-2: Ambiente – Livelli di compatibilità per i disturbi condotti in bassa frequenza e per la trasmissione dei segnali sulle reti pubbliche di alimentazione a bassa tensione.

Definisce i livelli di compatibilità per i disturbi condotti in bassa frequenza, sulle reti pubbliche di alimentazione a bassa tensione. La gamma di frequenze interessata è da 0 Hz a 9 kHz , con estensione a 148,5 kHz per la trasmissione dei segnali sulla rete. I livelli di compatibilità si applicano, nel punto di connessione comune alla rete, ai sistemi di distribuzione pubblica a bassa tensione in corrente alternata con tensione nominale fino a 420 V monofase, o a 690 V trifase, con frequenza nominale di 50 Hz o di 60 Hz.