Potenza attiva

Se le due sinusoidi sono in fase, tutto bene, la Potenza Apparente è uguale alla potenza attiva ma come fare se compare uno sfasamento?
Se compare uno sfasamento, di valore pari all’angolo ø, la potenza diminuisce dal massimo a zero, all’aumentare dell’angolo. Si dimostra che la potenza e pari a:

P (Watt) =V eff. x I eff. x Cos ø

Al diminuire del Coseno da 1 a 0, proporzionalmente si riduce la potenza “vera” (Potenza Attiva)

Per fornire la massima potenza, dunque, un UPS deve garantire uno sfasamento basso tra tensione e corrente.

Nel caso di apparecchiature informatiche di basso profilo, (“senza correzione del fattore di potenza”) questo valore è compreso tra 0,6 e 0,7. Per questo gli UPS più comuni forniscono una alimentazione con lo stesso fattore di potenza.

I gruppi ONLINE invece, garantiscono un fattore di potenza = 0,9 per serie ZINTO e un fattore di potenza = 1 per la serie XANTO.

Dunque, per fare un esempio, uno XANTO 2000 da 2000 VA (potenza apparente) dà una potenza attiva uguale, di 2000 Watt.
Un UPS comune, invece, dovrebbe avere una potenza apparente di 3000 VA (3000 x 0,67 = 2010 watt)