UPS multiprocessore

L’inclusione di almeno una CPU permette una gestione sofisticata dell’UPS, in particolare la raccolta e la trasmissione di tutti i dati di funzionamento ad un PC connesso al gruppo di continuità, ed equipaggiato con il software DataWatch.

Ancora, la CPU permette l’esecuzione di regolari test sull’UPS. Gli UPS multiprocessore dedicano una CPU ad ognuno dei principali moduli dell’UPS: Raddrizzatore, Inverter e PFC. I più recenti gruppi ONLINE fanno ora anche uso di un DSP (Digital Signal Processor), una CPU estremamente specializzata, e dotata di enorme potenza di calcolo (può integrare oltre 100 Milioni o più di transistor) dedicata solo all’analisi delle forme d’onda, per identificare in modo infallibile anche i più evanescenti (e pericolosi) disturbi, inclusi anche quelli generati da eventuali malfunzionamenti del gruppo stesso.