Batterie degli UPS
Le batterie contengono l’energia che dovrà essere assicurata al carico quando la rete verrà a mancare. Sono l’elemento indispensabile dell’UPS, ma anche il più fragile e delicato. Possono essere danneggiate da una carica eccessiva, da una scarica troppo prolungata o di intensità eccessiva, e da altre cause ancora. Inoltre, si consumano con l’utilizzo, e una temperatura troppo alta ne riduce drasticamente la vita attesa.
La vita attesa (massima) di 5 anni di una batteria utilizzata a 20°C, se la temperatura sale anche solo a 30°C cala a 2-3 anni. Queste non sono le sole difficoltà, la cui conoscenza è fondamentale per la scelta e la conduzione di un UPS critico. (Quali sono le altre? Leggi il paragrafo che segue “Criticità delle batterie”)
Tipicamente un guasto avviene all’improvviso. È quindi importantissimo che siano prodotti con la migliore qualità possibile.
Gli UPS utilizzano in genere delle batterie da 12 Volt. Questa tensione non è pericolosa e pertanto toccare contemporaneamente con le mani il polo positivo e negativo non comporta rischi di alcun genere. È invece pericolosissimo cortocircuitare tali poli. Questo può avvenire se i due poli toccano inavvertitamente una superficie metallica o la parte metallica di un cacciavite o di qualsiasi altro attrezzo. Per questo motivo è necessario togliere bracciali, anelli, collane e quant'altro possa accidentalmente cortocircuitare i poli della batteria. È anche consigliabile non lavorare su ripiani metallici. La quantità di energia accumulata in una batteria nuova è tale da portare l’oggetto che dovesse malauguratamente cortocircuitarne i poli ad una temperatura elevatissima. Se ciò dovesse avvenire con un bracciale si rischierebbero ustioni gravissime al polso. È importante ricordare che anche le batterie esauste potrebbero immagazzinare energia in quantità pericolosa anche se inferiore a quella di un elemento nuovo. Prima di procedere con le operazioni descritte nelle guide disconnettere l'UPS dalla rete elettrica ed attendere almeno 10 minuti in modo che tutte le tensioni residue all'interno si azzerino.
ATTENZIONE: La sostituzione delle batterie deve essere eseguita solo da personale qualificato
Norme vigenti sulla sicurezza
Prima di iniziare il lavoro aggiornarsi sulle norme vigenti di sicurezza e prevenzione degli infortuni in ambiente elettrico ed elettronico. (ad esempio “Protezione contro le scosse elettriche”).
- Protezione da contatto diretto e indiretto
- Utilizzo di strumenti isolati
- Definizione delle misure di sicurezza tecniche e organizzative del personale
- Protezione contro il rilascio di gas, vapori o particelle
Per conoscere le procedure per la sostituzione delle batterie, consulta la sezione Manuali del relativo prodotto.
Per il ripristino della data di installazione all'interno del software Datawatch seguire il seguente manuale.
Il COBAT, consorzio obbligatorio batterie al piombo esauste e rifiuti piombosi, è stato istituito nel novembre 1988, per lo smaltimento ecologico delle batterie esauste (inquinanti). Il COBAT opera per mezzo di una rete di Raccoglitori Incaricati, che offrono gratuitamente ai possessori delle batterie la raccolta ed il successivo trasferimento verso sei Impianti Consorziati, per lo smaltimento. Le spese sono pagate da chi commercializza l’UPS. Tutti gli interessati alle diverse fasi della commercializzazione sono tenuti ad evidenziare chiaramente nelle fatture l’importo del sovrapprezzo per lo smaltimento.
Leggi tutti i dettagli su COBAT (consorzio obbligatorio batterie al piombo esauste e rifiuti piombosi),